Enkha il pianeta solitario verde

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view post Posted on 5/1/2013, 23:33
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"Enkha,il pianeta solitario"
Enkha. È il nome a cui corrisponde il pianeta solitario verde, una vasta distesa di terre. Al centro si trova il grande lago salato Mhariki, e a sud il deserto di Xhetart, il luogo più arido del pianeta.
Privo di fonti d'inquinamento, il pianeta è cresciuto rigogliosamente e pacificamente fino alla prima delle cosidette "Mhurt Okhyt", ovvero le battaglie insanguinate.
Le Mhurt Okhyt non sono altro che tre guerre civili che hanno spaccato il pianeta in 3 grandi fazioni.
Gli abitanti di Enkha si sono dati battaglia per 9 cicli lunari, finchè alla fine della battaglia, Enkha si ritrovò suddivisa in quattro fazioni: i Mhart, i Therk, gli Whez e i Lokn. La fine della prima Murth Okhyt sembrava aver messo le cose a posto e aver riconsegnato il pianeta a una pace duratura, ma la sete di potere dei popoli fece in modo che i Mhurt e gli Whez conquistassero le due fazioni a loro vicine, rispettivamente Therk e Lokn.
Con la fine della seconda Murth Okhyt, Whez e Mhart avevano diviso il pianeta in due regni, che durarono circa 3 cicli lunari. Il gruppo di Lokn rimasto scatenò la terza Murth Okhyt; anche se in inferiorità numerica i Lokn riuscirono a vincere molte battaglie, finchè i Whez, con l'ausilio di potenti armi che sfruttavano le emozioni come la rabbia dell'utilizzatore, ricacciavano i Lokn nel deserto di Xhetart, dove l'esercito, ormai ridotto alla fame dopo 13 cicli lunari di guerra, si dichiarò vinto e venne confinato
nel deserto, dove risiede tutt'ora pur avendo cambiato nome.
Le tre fazioni di Enkha sono:I Mhart, coloro che prima erano gli abitanti della parte settentrionale del pianeta,abili artigiani e costruttori; gli Whez, coloro che hanno costruito le loro città su delle palafitte erette sul lago Mhariki,sono gli unici ad esser capaci di depurare l'acqua del lago e ne traggono profitto scambiandola con le altre due fazioni; e gli Xhet, coloro che sono stati costretti a occupare la parte arida del pianeta, la parte meridionale, poichè furono i perdenti nell'ultima Mhurt Okhyt,si occupano prevalentamente di estrazione,i metalli che vengono estratti dalle numerose cave presenti vengono per il 90% inviati ai Marth e i Whez,in cambio di acqua e cibo scarsamente presenti nel deserto per poter soddisfare la rischiesta.
-Xhurat,capitale del popolo Xhet-
Un ragazzo sotto il solito sole cocente di Xhurat,che sfiorava i 50 gradi celsius,camminava verso la piazza della città,era un posto fantastico sotto il punto architetturale,ma deprimente sotto il punto visivo,le splendide merlature dei campanili,venivano sovrastati dall'immagine delle persone che dormivano nella stessa piazza,o anche tra quelle che compravano dove le facce dicevano soltanto una cosa:Dolore.
A Xherut come in ogni altra città Xhet per lavorare eri costretto ad andare nelle miniere,dove le morti erano frequenti,benchè la popolazione di Enkha sia capace di una forza mostruosa,insieme a riflessi e velocità rispetto al popolo terrestre,i pesanti minerali che venivano estratti toccavano anche i 10.000 chili a metro,le persone così dette "comuni" potevano aspirare al massimo a lavori come mercanti o corrieri,le persone più importanti di Xhet erano gli Ujek,letteralmente nella lingua di Enkha significa "Elementi".
Gli Ujek sono i cittadini di Enkha che governano le città,nascono con poteri elementali e non,di solito i poteri con cui si nasce sono dovuti al bisogno che ne abbiamo,gran parte degli Ujek nascono con poteri legati alla fertilità della terra o alla manipolazione della terrà.
Eppure c'è sempre un'eccezzione,un cittadino che nasce con dei poteri inusuali e non utili al propio stile di vità,uno di questi è Xhanter,letteralmente "Scintilla" nel linguaggio di Enkha.Xhanter era un ragazzo orfano che sin da neonato aveva dimostrato le sue capacità legate alle fiamme,era stato adottato da un commerciante,il fornaio Juyr,un'uomo generoso verso la popolazione,ma molto meno verso i dirigenti.
Xhanter rimasto come imbambollato,si riscosse e tagliando la piazza si sbrigò a tornare a casa,situata propio sopra il panificio,forse però così aveva solo allungato il tragitto,perchè ogni mercante e persona,indipendentemente se socievole o no,salutava Xhanter,il figlio dell'amato fornaio Juyr,che più per rispetto che per educazione,ricambiava i saluti verso le persone.
Dopo lunghi minuti,finalmente varcò la soglia,il locale era talmente affollato,che Xhanter potè dirigersi in camera sua senza essere notato,Xhanter odiava dover essere cortese,xhanter odiava Xherut,Xhanter in generale odiava tutto.
Xhanter era un ragazzo che incarmava perfettamente il modello di Enkha,Capelli neri,alto circa un metro e novanta centimetri,un'ossatura robusta e una corporatura magra e muscolosa,peccato che non incarnasse lo spirito di Enkha,uno spirito di sacrificio e pace,cosa che Xhanter non aveva,è cresciuto da solo e senza amici,i bambini che volevano giocare con lui non sono mai mancati,ma lui lo vedeva come un gesto di carità,più che un'offerta.
Il suo unico obiettivo è quello di lasciare Enkha,il pianeta verde non rientra nei suoi piani,da un'intero ciclo lunare raccimola quante più risorse e tecnologia possibile,i pianeti con cui Enkha è in contatto hanno fornito numerose descrizione sulla terra,un pianeta grande dieci volte meno di Enkha,ed è propio la terra il bersaglio di Xhanter,dalle descrizioni dei Nark,il popolo più vicino a Enkha risulta,che gli abitanti siano privi di poteri,molto indietro tecnologicamente rispetto agli Enkhaniani e soprattutto molto simili a essi,differisce molto lo scorrere del tempo,da quanto riferito un ciclo lunare equivale a un'intero anno sulla terra.
Il problema maggiore per Xhanter,è quello di riuscire a trovare una navicella in grado di trasportarlo sulla terra,le navicelle di Enkha sono in grado di coprire la distanza in soli 3 giorni terrestri ma purtroppo il possesso è riservato solo ai capi di stato per le missioni di pace coi pianeta vicini.
Spogliatosi,Xhanter si distese sul letto,fissava le travi in legno della casa,lo faceva sempre,per ore e ore finchè suo padre non lo chiamava per mangiare o lui stesso andasse a fare una passeggiata per la città,chiuse la porta della camera si mise a frugare nell'armadio,dove estrasse un pesante baule che apri senza esitazione:Conteneva tutto quello che Xhanter era riuscitoa mettere da parte lavorando,qualche tecnologia Enkhaniana,delle pietre preziose molto comuni su Enkha,ma molto rare sulla terra se non si ricordava male,si chiamavano "diamanti" o qualcosa di simile,ne aveva circa venti ed aveva l'intenzione di venderli per poter abitare sulla terra.
-"Xhanter è ora di cena scendi!"-Perchè doveva scendere nel bel mezzo di quello che faceva ogni dannata volta?Ma ovviamente si limito a rispondre cortesemente come sempre
-"Arrivo subito,un attimo!"-Rimise con foga il baule dentro l'armadio e scese con calma le scale,il profumo della carne prese subito forma mentre cominciava anche a salire l odore di fagioli bianchi,non male suo padre li aveva preparato un banchetto propio niente male e se era come le ultime volte che era successo Xhanter sapeva a cosa era dovuto questo:Brutte notizie erano nell'aria.
Xhanter entrò nella grande cucina che suo padre usava durante il giorno per sfornare il pane,c'era ancora l'odore del pane quando Xhanter si sedette alla tavola perfettamente sistemata e ordinata,già quello era un brutto segno non succedeva spesso e confermava ancora di più i sospetti di Xhanter.
Suo padre arrivò subito con una pentola colma di stufato di carne con fagioli,dopo aver versato due abbondanti porzioni e incominciato a gustare il pasto,il padre attaccò col discorso
-"Xhanter,sai che io ti voglio bene vero?"-
-"Si papà,lo so"-Non dovette nemmeno pensarci,poteva dire tutto quello che voleva,ma già da molto lo chiamava papà propio perchè il suo amore verso di lui era davvero grande
-"Bene,vedi figliolo questa mattina sono venuti i dirigenti di Xherut,a quanto pare gli Whez e i Mhart vogliono mandare alcuni giovani sulla terra,e dato che il nostro governo non vuole rimanere indietro ha deciso di fare lo stesso."-Xhanter rimase di stucco,non era possibile che suo padre li stesse parlando di quella informazione solo per coerenza c'era qualcos'altro sotto
-"Il nostro governo..."-continuò dopo una breve pausa-"il nostro governo purtroppo non dispone delle risorse a cui sono facili accedere gli Whez e i Mhart,quindi invece di mandare venti giovani come loro,ne manderà solo cinque che rappresentano i sei poteri elementali maggiori:Il vento,L'acqua,La terra,l'oscurità,la luce e...-Le ultime parole gli rimasero in golla-"E il fuoco"-
-"Papà dove vuoi arrivare?Cosa vuoi che io sappia?"-Suo padre non lo guardò nemmeno gli porse una busta sigillata
-"Sei tu uno dei sei ragazzi Xhanter,tu andrai sulla terra come rappresentante del fuoco"-.

Edited by ~Dark Phoenix™ - 5/1/2013, 23:50
 
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